Roma è una città ricca di storia, arte e cultura ed è anche la città del Vaticano e del Papa. Per questo motivo ha una grande importanza a livello religioso ed è meta di pellegrinaggio per milioni di fedeli ogni anno. Tra gli eventi religiosi più importanti che si svolgono a Roma c’è il Giubileo, che viene celebrato ogni 25 anni. Vediamo quali sono le principali chiese giubilari di Roma e le loro caratteristiche.
Quante sono le chiese consacrate a Roma?
Roma conta all’incirca 900 chiese, un numero davvero elevato se consideriamo l’estensione della città. Molte di queste risalgono al Medioevo o al Rinascimento, ma ce ne sono anche di epoca moderna e contemporanea. Oltre alle tantissime chiese parrocchiali, Roma ospita le 4 basiliche papali maggiori (San Giovanni in Laterano, San Pietro, Santa Maria Maggiore, San Paolo fuori le mura), le 5 basiliche minori e un gran numero di chiese con status di basilica minore.
In occasione dei grandi eventi religiosi come il Giubileo, alcune di queste vengono designate come “chiese giubilari” e diventano mete di pellegrinaggio in cui è possibile lucrare l’indulgenza plenaria.
Quali sono le sette basiliche di Roma?
Oltre alle 4 basiliche papali maggiori, a Roma ci sono anche le cosiddette sette basiliche, che sono le seguenti:
- San Pietro in Vaticano
- San Giovanni in Laterano
- Santa Maria Maggiore
- San Paolo fuori le mura
- San Sebastiano fuori le mura
- San Lorenzo fuori le mura
- Santa Croce in Gerusalemme
Queste sette basiliche erano meta tradizionale di pellegrinaggio già in epoca medievale. Ancora oggi, compiere a piedi il “giro delle sette chiese” è considerata un’esperienza di fede molto importante.
Quali sono le chiese più belle di Roma?
Certamente la basilica di San Pietro è considerata uno dei monumenti più belli e maestosi della cristianità. Ma Roma offre tantissime altre chiese di grande valore artistico e spirituale.
Tra le più belle e suggestive citiamo:
- Il Gesù, madre chiesa dell’ordine dei Gesuiti, con una ricca decorazione barocca.
- Santa Maria sopra Minerva, che custodisce le spoglie di Santa Caterina da Siena.
- Santa Maria in Trastevere, consplendidi mosaici medievali.
- San Clemente, con strati architettonici di epoca romana, medievale e rinascimentale.
- Santa Maria in Aracoeli, situata sul Campidoglio.
- Santa Maria della Vittoria, con la celebre scultura dell’Estasi di Santa Teresa d’Avila del Bernini.
E molte altre, ognuna con la sua storia e le sue opere d’arte uniche.
Quali sono le Porte Sante a Roma?
Le Porte Sante sono gli accessi che vengono aperti solo in occasione del Giubileo per permettere ai fedeli di accedere alle chiese giubilari. A Roma le Porte Sante si trovano nelle 4 basiliche papali maggiori:
San Pietro in Vaticano: è la più famosa, quella che viene aperta dal Papa alla presenza dei fedeli in Piazza San Pietro.
San Giovanni in Laterano: è la cattedrale di Roma e la più antica tra le basiliche papali.
Santa Maria Maggiore: situata sull’Esquilino, custodisce le reliquie della culla di Gesù Bambino.
San Paolo fuori le mura: sorge lungo la via Ostiense ed è una delle basiliche più grandi al mondo.
Attraversando queste Porte Sante durante l’Anno Santo i fedeli possono ricevere l’indulgenza plenaria.
Le nuove chiese di Roma
Nonostante il gran numero di luoghi di culto, negli ultimi decenni sono state costruite anche nuove chiese a Roma per far fronte alle esigenze delle periferie e delle nuove urbanizzazioni.
Un esempio è la chiesa di Dio Padre Misericordioso, ultimata nel quartiere Torre Angela nel 2015. Si tratta di un grande complesso dalla forma ovale, con una capacità di oltre 1000 posti a sedere.
Un’altra chiesa moderna è quella dedicata a Santa Maria Josefa del Cuore di Gesù, nel quartiere Appio Latino, risalente agli anni ’60.
Nella zona sud-est della città sorge invece la parrocchia di Santa Maria Madre del Redentore, ultimata nel 1974, con una grande chiesa dalla pianta poligonale.
La chiesa di Dio Padre Misericordioso: progetto e caratteristiche
La chiesa di Dio Padre Misericordioso si inserisce nel grande progetto di riqualificazione del quartiere Torre Angela, una delle aree di espansione urbana degli anni 2000.
L’edificio è stato progettato dall’architetto Richard Meier, già autore di altre importanti chiese moderne come la Jubilee Church, e presenta uno stile postmoderno con forme sinusoidali.
La chiesa ha una pianta ovale ed è orientata con l’abside rivolto ad est. L’interno, molto luminoso, presenta due ordini di matronei sopraelevati e il presbiterio leggermente decentrato. I materiali utilizzati sono cemento bianco, travertino e vetro, in armonia con le forme morbide e sinuose.
La chiesa può contenere 1100 persone sedute ed è affiancata da diversi edifici parrocchiali: l’auditorium, l’aula magna e vari locali per attività ricreative e culturali. Il complesso sorge su un’area di 30.000 metri quadrati ed è un importante centro di aggregazione per il quartiere.
Le chiese storiche di Roma
Roma vanta alcune tra le più antiche chiese della cristianità, costruite nei primi secoli dopo Cristo. Tra quelle ancora esistenti ricordiamo:
- San Giovanni in Laterano, eretta nel IV secolo, la prima basilica ufficiale di Roma.
- Santa Maria in Trastevere, risalente al 340 d.C. circa, con splendidi mosaici.
- Santa Sabina all’Aventino, costruita nel 422 d.C.
- San Clemente, il cui primo impianto è del IV secolo.
- Santa Maria Maggiore, una delle basiliche papali, fondata nel 432 d.C.
- San Paolo fuori le mura, eretta nel 386 d.C. sulla tomba dell’apostolo.
- San Pietro in Vaticano, costruita nel 326 d.C. e più volte rimaneggiata nei secoli.
Queste antichissime basiliche testimoniano la storia della Chiesa e conservano al loro interno capolavori artistici di ogni epoca, dai mosaici paleocristiani alle statue barocche.
La Chiesa del Terzo Millennio a Roma
Tra i progetti futuri per la città di Roma c’è la costruzione di una nuova grande chiesa dedicata a San Giovanni Paolo II, che sarà intitolata “Chiesa del Terzo Millennio”.
Il progetto è stato presentato nel 2019 e la localizzazione dovrebbe essere a Tor Vergata, nella zona sud-est della città. La nuova chiesa sarà anche un centro culturale e universitario intitolato al pontefice Giovanni Paolo II.
L’architetto incaricato del progetto è l’ingegnere cesco Pompei e lo stile previsto è moderno, con ampie vetrate, per creare un ambiente luminoso e accogliente.
La Chiesa del Terzo Millennio sarà dunque una nuova grande opera architettonica e religiosa per la città di Roma e si propone di essere un centro di aggregazione per i giovani e per la comunità.
Conclusione: le chiese di Roma, patrimonio di fede e arte
In conclusione, Roma vanta un patrimonio di chiese davvero unico e prezioso. Basiliche antichissime, capolavori rinascimentali e barocchi, icone della Roma papale, ma anche nuove chiese moderne a servizio delle periferie.
Le chiese della Città Eterna sono luoghi di fede, di incontro, di arte e storia. Durante il Giubileo diventano ancora più importanti e ospitano milioni di pellegrini desiderosi di varcare le Porte Sante.
Roma è una città cosmopolita, ma il Giubileo ricorda il suo antico ruolo di capitale della cristianità e meta di pellegrinaggio. Le sue chiese testimoniano la vitalità e la ricchezza spirituale che da duemila anni contraddistingue la città.